L’investimento Transizione digitale per organismi culturali e creativi (che abbrevieremo in TOCC) mira ad affrontare due sfide: da una parte il supporto all’uso della tecnologia digitale lungo tutta la catena produttiva e, dall’altra, tende a promuovere un approccio ecologico a tutta la filiera culturale e creativa.
Vediamo quindi quali sono le finalità e gli interventi del bando.
Vediamo quindi quali sono le finalità e gli interventi del bando.
1. TOCC, QUALI SONO LE FINALITÀ
Il bando TOCC incoraggiando un approccio sostenibile sotto il profilo ambientale, strettamente legate ai principi del Next Generation EU e delle politiche europee.
L’obiettivo generale dell’Investimento è sostenere la ripresa e il rilancio dei settori culturali e creativi relativi al programma Europa Creativa.
Rientrano, quindi, anche i settori le cui attività si basano su valori culturali, espressioni artistiche e altre espressioni creative individuali o collettive, siano esse orientate al mercato o che non abbiano fini di lucro.
Vediamo nel dettaglio quali sono le specifiche dei progetti ammissibili alle agevolazioni.
2. TOCC, QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli interventi del bando TOCC, saranno finalizzati a:
- creazione di nuovi prodotti culturali e creativi, per la diffusione sia live che online, capaci di far interagire differenti linguaggi e di adottare narrazioni innovative;
- circolazione e diffusione di prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);
- realizzazione di attività che promuovano la fruizione del proprio patrimonio culturale e artistico attraverso strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e sociale;
- • digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione transfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;
- incremento all’utilizzo del crowdsourcing e di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.
Se hai un progetto che valorizzi, con strumenti tecnologici e nuove modalità di promozione ed espressione, il patrimonio artistico, culturale, questo bando potrebbe interessarti.
Scopri chi può partecipare!
3. TOCC, CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono essere presentate al bando TOCC, domande di finanziamento predisposte dai seguenti soggetti beneficiari:
- micro e piccole imprese, incluse le società cooperative;
- associazioni non riconosciute;
- fondazioni;
- organizzazioni no profit;
- Enti del Terzo settore iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che operano nei settori e negli ambiti di intervento previsti dal bando e che risultino costituiti al 31/12/2020.
È possibile presentare anche progetti in partenariato. In particolare, i soggetti in rete devono essere in numero minimo di 3 e massimo di 5.
Ogni soggetto facente parte della rete, dovrà presentare domanda di ammissione con il proprio progetto, che deve essere funzionalmente autonomo ancorché sinergicamente connesso con gli altri, nel rispetto degli obiettivi da conseguire attraverso la rete.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono invece i seguenti:
- Musica
- Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia)
- Moda
- Architettura e Design
- Arti visive (inclusa fotografia)
- Spettacolo dal vivo e Festival
- Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei)
- Artigianato artistico
- Editoria, libri e letteratura
Viene inoltre prevista un’Area interdisciplinare (relativa ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
4. TOCC, PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il bando Transizione digitale per organismi culturali e di ricerca (TOCC) gode di una dotazione finanziaria complessiva di 110,42 milioni di euro.
Possono essere proposti progetti con un valore massimo di € 100.000, che dovranno essere avviati solo dopo la presentazione della domanda e dovranno prevedere una durata massima di 18 mesi per ciascun progetto ammesso.
Il contributo massimo concesso è di € 75.000 per progetto e la quota massima dello stesso non può superare l’80% delle spese ammissibili.
Le domande possono essere presentate dal 03/11/2022 e ci sarà tempo fino al giorno 1 di febbraio 2023.
Se fai parte di un’impresa del settore turistico o di un’organizzazione culturale e di ricerca, sarà bene organizzare le idee e di iniziare i lavori per presentare domanda di agevolazione.
Per ogni ulteriore informazione su opportunità di finanza agevolata dedicata all’avio o alla crescita della tua attività, contattaci subito, un nostro esperto è sempre pronto a supportarti, scrivi all’indirizzo di posta elettronica info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.
