PNRR: INCENTIVI ALLO SVILUPPO DELLA LOGISTICA AGROALIMENTARE

Apre l’incentivo “Sviluppo della Logistica agroalimentare”.
L’avviso del Mipaaf mira a migliorare l’efficienza, riducendo l’impatto ambientale, delle attività logistiche del settore agroalimentare.
Andiamo quindi a vedere come opererà il bando.

1.LOGISTICA AGROALIMENTARE, QUALI SONO LE FINALITÀ

Il decreto del Mipaaf “Contratti per la logistica agroalimentare” segna le direttive a cui sono destinati 500 milioni di euro riservati alla misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.

 

Il nuovo strumento prevede il sostegno agli investimenti finalizzati a potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, riducendo l’impatto ambientale e rafforzando la competitività delle imprese.

 

Gli interventi dovranno riguardare inoltre la digitalizzazione delle imprese e dei loro processi produttivi permettendo inoltre investimenti in ricerca e sviluppo finalizzata all’ecosostenibilità e alla tracciabilità della filiera agroalimentare.

 

Vediamo quindi nel dettaglio le caratteristiche dei progetti ammissibili.

2.LOGISTICA AGROALIMENTARE, QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMISSIBILI

La misura “Sviluppo della logistica agroalimentare” finanzia progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare ed integrare:

  • capacità di ridurre gli impatti ambientali
  • innovazioni di processo e digitalizzazione delle attività
  • progetti di ricerca e sviluppo
  • impatti positivi sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale

I progetti potranno quindi prevedere spese per locali di stoccaggio, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari.

 

Dovranno inoltre essere effettuati investimenti per ridurre l’impatto economico e ambientale del settore logistico, anche attraverso interventi di digitalizzazione che permettano di sviluppare l’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain).

3. LOGISTICA AGROALIMENTARE, CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono partecipare al bando Logistica Agroalimentare le imprese, in forma singola o associata, anche come consorzio e le società cooperative che operino nel settore agricolo e agroalimentare.

 

Più nel dettaglio:

  • le organizzazioni di produttori agricoli
  • le imprese attive nei settori pesca e acquacoltura
  • imprese di silvicoltura, floricoltura, vivaismo
  • le imprese commerciali, industriali e di distribuzione

Se rientri in una di queste categorie, ti interesserà sapere quali investimenti sostiene il bando.

 

Vediamolo insieme.

4. LOGISTICA AGROALIMENTARE, PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Con una dotazione finanziaria complessiva di 800 milioni di euro, il bando Sviluppo della Logistica Agroalimentare, gestito da Invitalia, finanzia progetti potranno quindi prevedere spese per:

  • locali di stoccaggio, trasformazione e conservazione delle materie prime
  • digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari
  • investimenti per ridurre l’impatto economico e ambientale del settore logistico
  • interventi di digitalizzazione che permettano di sviluppare l’agricoltura di precisione
  • investimenti per l’implementazione di sistemi di tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain)

 

Le agevolazioni previste saranno erogate con un mix di finanziamento a tasso agevolato, fondo perduto e contributo diretto all’impresa.

 

L’importo massimo delle agevolazioni per i progetti di investimento, ad esclusione di eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, è di 12 milioni di euro.

 

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere una richiesta di aiuto non superiore a:

  • 20 milioni di euro per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di ricerca industriale
  • 15 milioni di euro per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di sviluppo sperimentale

Le domande dovranno prevedere una quota minima dell’investimento riservata a una delle seguenti attività:

  • riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento
  • digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento

Il portale è già aperto per la presentazione delle domande e rimarrà aperto fino alle ore 17 del 10 novembre 2022 per presentare la richiesta di agevolazione, viene previsto il finanziamento di almeno 48 progetti sul territorio italiano.

 

Se sei un’impresa che opera nel settore agroalimentare, dalla produzione allo sviluppo della logistica, questo bando fa al caso tuo.

 

Sarà quindi necessario attivarsi per presentare il vostro progetto d’investimento.

 

Per ogni ulteriore informazione su opportunità di finanza agevolata dedicata all’avio o alla crescita della tua attività, contattaci subito, un nostro esperto è sempre pronto a supportarti, scrivi all’indirizzo di posta elettronica info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.