All’alba del nuovo anno si creano spesso aspettative sul processo d’acquisizione dei clienti.
In particolare, il 2023 si apre con numerose nuove prospettive da mettere sul tavolo: dall’avvento della decentralizzazione e della ripresa degli NFT, lo scenario dei buyer B2B cambia radicalmente e si sposta verso le nuove generazioni, che occupano finalmente un’importate raggio dello spettro aziendale italiano e non.
Osserviamo nel dettaglio quali saranno i trend da tenere d’occhio per l’anno appena iniziato.
In particolare, il 2023 si apre con numerose nuove prospettive da mettere sul tavolo: dall’avvento della decentralizzazione e della ripresa degli NFT, lo scenario dei buyer B2B cambia radicalmente e si sposta verso le nuove generazioni, che occupano finalmente un’importate raggio dello spettro aziendale italiano e non.
Osserviamo nel dettaglio quali saranno i trend da tenere d’occhio per l’anno appena iniziato.
1. DIGITALIZZAZIONE DATA-DRIVEN
Una delle metodiche ormai validate sul mercato delle imprese digitali è certamente quella di vendite e marketing cosiddetti “data-driven”.
Questa metodica permette infatti di incrociare i dati derivanti da flussi in entrata e in uscita (newsletter, campagne marketing, analisi e indagini) e di eseguire un matching che permetta di costruire offerte appetibili per il cliente e quindi di attirarlo a se.
In poche parole, attraverso l’analisi dei flussi di dati, riusciamo ad aumentare la nostra capacità di acquisizione, riducendone il costo.
Secondo l’Insider Intelligence, nel corso del 2023 il mercato B2B si troverà di fronte ad una serie di trasformazioni destinate a modificare nel profondo strategie e approcci al target.
In particolare, si prevede la formazione di sempre più gruppi di acquisto fra i più giovani, si registreranno cambiamenti nelle aspettative sul processo di approvvigionamento.
Queste tendenze porteranno certamente ad una crescita della complessità degli sviluppi tecnologici.
Compresi gli sviluppi tecnologici e di trend per l’anno corrente, vediamo nel dettaglio quali saranno i buyer più gettonati e a cui allinearsi per il 2023.
CHI SONO I BUYERS B2B PER IL 2023?
Una volta compreso il meccanismo che ormai riscontra un sempre più ampio utilizzo, chi saranno gli acquirenti di queste conoscenze e di questi dati?
La risposta emersa da un recente sondaggio dell’American Marketing Association i Millennials e la Gen Z costituiscono la maggioranza dei comitati di acquisto: il 65% degli acquirenti ha infatti un’età compresa tra i 18 e i 40 anni, secondo un recente sondaggio dell’American Marketing Association.
Queste generazioni, ora pienamente inserite nel mondo imprenditoriale, sono cresciute in un mondo digitale e si aspettano anche di gestire la loro vita imprenditoriale secondo nuovi canoni.
Gli acquirenti faranno le proprie ricerche visitando un sito Web o partecipando a un webinar prima di accettare un incontro con un venditore.
I trend per il futuro evidenziano la necessità di un’esperienza B2B simile a quella oramai consolidata nel mercato di consumo: semplice, self-service e molto personalizzata.
La sfida maggiore riguarda gli specialisti del marketing, che dovranno soddisfare sempre maggiori aspettative degli acquirenti nel 2023 per fornire esperienze in linea con le loro aspettative.
L’integrazione dei dati, insieme all’allineamento tra operatori di marketing e vendite è fondamentale per ottenere la crescita dei ricavi prevista, la collaborazione strategica finalizzata alla soddisfazione dei clienti, favorirà la fidelizzazione e l’espansione della clientela.
LE SFIDE E LE STRATEGIE PER IL 2023
Gli esperti di marketing dovranno puntare il focus su fidelizzazione e upselling.
Questo approccio permetterà inoltre di acquisire informazioni sui clienti da utilizzare nelle nuove campagne aziendali, con conseguente miglioramento del coinvolgimento e del tasso di conversione.
Le strategie verteranno sul branding e su value proposition innovative. Un marchio ben posizionato che garantisca una user experience ben calibrata, possono aiutare a promuovere connessioni più profonde con i clienti, anche nell’ottica di creare fiducia con la Gen Z e gli acquirenti millennial, sempre più attenti valutatori della miriade di offerte con cui si confrontano ogni giorno.
I contenuti personalizzati e mirati saranno imperativi.
I professionisti del marketing punteranno nella creazione di esperienze e contenuti personalizzati ma immediatamente fruibili dall’utente, in effetti il 54% dei marketer B2B di Stati Uniti e Regno Unito prevede di spendere di più per la creazione di contenuti e per strutturare una strategia efficace, secondo Integrate and Demand Metric.
Gli intervistati hanno anche affermato che spenderà di più per il marketing esperienziale sfruttando anche le nuove tecnologie.
Promuovere le proprie attività e i propri prodotti attraverso le tecnologie del Web3 è sicuramente uno dei trend che stabilirà nuovi record nel corso del 2023.
Se non l’hai già fatto, è il momento giusto per pianificare la strategia giusta per la crescita della tua impresa.
Se vuoi avere un aiuto per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Web3, contattaci subito.
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