Ormai sempre più di frequente ci interfacciamo con identità digitali ed avatar, a prescindere che ci troviamo nel metaverso o meno.
Dopo aver approfondito cosa sia e come funziona un metaverso andiamo quindi a comprendere come accedervi e in cosa consista la nostra presenza all’interno di uno di questi “mondi paralleli, quali sono le opportunità che qui abbiamo e che si stanno creando.
Ma anche quali sono i rischi a cui andiamo incontro nella creazione e nella gestione di un’identità virtuale che riproduca i nostri connotati e i nostri gusti.
Scopriamo quindi come funzionano le identità virtuali e come queste interagiscono nel metaverso.
Dopo aver approfondito cosa sia e come funziona un metaverso andiamo quindi a comprendere come accedervi e in cosa consista la nostra presenza all’interno di uno di questi “mondi paralleli, quali sono le opportunità che qui abbiamo e che si stanno creando.
Ma anche quali sono i rischi a cui andiamo incontro nella creazione e nella gestione di un’identità virtuale che riproduca i nostri connotati e i nostri gusti.
Scopriamo quindi come funzionano le identità virtuali e come queste interagiscono nel metaverso.
IDENTITÀ VIRTUALI, COSA SONO GLI AVATAR
Avatar, un termine mutuato da un contesto religioso oggi utilizzato per rappresentare la “discesa” e l’ingresso nel mondo digitale, il Metaverso.
Il primo passo per poter entrare nel Metaverso è infatti quello di creare il nostro avatar: gli utenti avranno così la possibilità di creare la propria immagine virtuale, quella con cui andremo a presentarci e ad interagire con le altre identità virtuali.
La particolarità dell’avatar e delle identità digitali sta nel fatto che non ci sono “regole” che determinino il modo in cui andiamo a configurare la nostra immagine tridimensionale nel mondo virtuale, con la possibilità di mantenerla stabile o di variarla a nostro piacimento.
Esistono diversi modi per creare il proprio avatar: da quelli in 2D fino ai più realistici in 3D, su alcune piattaforme è infatti possibile caricare nel sistema una fotografia dalla quale viene generato il corrispettivo avatar o, in alternativa, creare una tua versione inedita che ti rappresenti pienamente, ciò non significa che l’identità virtuale debba necessariamente corrispondere alla realtà, piuttosto alla percezione che si ha di sé stessi.
Ma in che maniera questi avatar possono interagire fra loro e in che maniera queste tecnologie vanno ad operare nel metaverso?
IDENTITÀ VIRTUALI, QUALI APPLICAZIONI HANNO NEL METAVERSO?
Il metaverse avatar è essenzialmente una manifestazione di un utente all’interno del metaverso.
L’avatar è uno dei tasselli fondamentali nei nuovi mondi virtuali, i metaversi infatti si basano sull’interazione realistica e in tempo reale fra i diversi utenti.
Così come nel mondo reale, queste interazioni passano dall’acquisto di oggetti da venditori, all’esplorazione di nuove aree, fino all’ammirazione degli NFT in una galleria d’arte.
Per muoversi, acquistare, interagire è quindi richiesto un avatar, un nostro “io” digitale che cammini, si muova e comunichi nel mondo virtuale.
Gli avatar fungono da elemento unico, pienamente identificabile, all’interno del metaverso più ampio.
E gli avatar diventano ancora più straordinari usando NFT reali con loro.
Cioè la possibilità di acquistare NFT dalle principali marche per arricchire la nostra identità virtuale con accessori, funzionalità e strumenti da poter utilizzare nel metaverso.
Puoi creare avatar che ricreano l’alta moda e i concetti direttamente dalla fantascienza o dalla fantasia.
Le persone li usano per divertimento, socializzazione e persino lavoro. La tecnologia spesso rende facile aggiungere espressione con la sincronizzazione labiale del microfono e funzionalità simili.
In sostanza, possiamo definire il Metaverso non solo come un universo virtuale, un mezzo di comunicazione innovativo.
Rappresenta probabilmente lo spazio più inclusivo esistente attualmente, sia online che offline.
Indubbiamente questo rappresenta un punto di forza del Metaverso, che lo caratterizza e lo distingue da tutto il resto dimostrando totalmente il suo carattere innovativo di cui tutti parlano.
Ma nonostante questo, così come il mondo reale, il metaverso ha già “accolto” i cybercriminali che spesso con conoscenze superiori a quelle dell’utente medio, sono in grado di ottenere i vantaggi reali maggiori dalla decentralizzazione.
IDENTITÀ VIRTUALI, QUALI SONO I RISCHI NEI METAVERSI?
Dopo aver quindi verificato le opportunità offerte dai metaversi e dalle tecnologie 4.0, andiamo ad analizzare i rischi a cui andiamo incontro nell’uso di questi strumenti.
La crescita constante del mercato della decentralizzazione comporta l’aumento dei rischi legati ad un mondo nuovo e non ancora regolamentato: si passa infatti dai casi di molestie sessuali (come quelli registrati in Meta, Horizon Worlds) agli attacchi di phishing e truffe correlate alla compravendita di NFT.
Il mondo virtuale è quindi un importante strumento che non rimane esente dalla necessità di un’efficace protezione e prevenzione degli attacchi informatici.
Si tratta infatti di un fattore prevedibile, nel momento in cui ci si affaccia ad un mondo totalmente digitale e in cui risulta spesso difficile andare ad identificare chi sia vittima e chi carnefice, complice la stessa decentralizzazione.
Considerata la facilità con cui gli hacker riescono ad intercettare, in maniera sempre più rapida e attraverso tecniche informatiche via via più raffinate, i dati sensibili inseriti attraverso piattaforme e strumenti web, così dobbiamo aspettarci che la nostra identità di avatar, quella che scegliamo con cura per rappresentarci ad immagine e somiglianza nel mondo virtuale, possa essere preda di attacchi dei cybercriminali.
Nel metaverso, l’identità virtuale è infatti ancora più importante poiché, come suddetto, costituisce la “chiave d’accesso” ai a diversi mondi virtuali e conferisce forma alla persona “reale”, aumentando le opportunità di creare deep fake sempre meno distinguibili dagli “originali”.
Se infatti nel mondo reale esistono ancora metodi per distinguere il reale dal falso, nel Web3 questi confini potrebbero decadere.
Tuttavia le autorità di sicurezza internazionale, come l’Interpol (polizia internazionale) iniziano ad affacciarsi ai metaversi per identificare in maniera sempre più diretta comportamenti scorretti o fraudolenti, tentando di portare maggior ordine e sicurezza in un mondo ancora “senza regole”.
Se la tua impresa sta crescendo, il Web3 rimane un’opportunità importantissima, nonostante i rischi, alla quale conviene sempre più approcciarsi per guadagnare prima degli altri una posizione privilegiata rispetto ai competitor.
Se vuoi conoscere meglio le opportunità offerte dal Web3 o cerchi un supporto per accedervi, contattaci subito. Siamo pronti ad aiutarti, scrivici all’indirizzo info@abinnovationconsulting.com oppure compila il modulo sottostante.