Il progetto Food Trails, che riunisce un consorzio di 19 partner europei, tra 11 città, 3 università e 5 organizzazioni, è un bando europeo, nella formula cosiddetta “a cascata”, che arriva oggi alla ricerca di collaborazione con PMI e Startup Innovative.
Di cosa si tratta esattamente? Scoprilo subito di seguito!
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1. FOOD TRAILS, LE FINALITÀ
Il progetto Food Trails avrà durata quadriennale (2020-2024) e metterà in rete 19 partner europei.
Il partenariato comprende 11 città, 3 università e 5 organizzazioni.
Il Comune di Milano, assieme all’hub di innovazione Cariplo Factory faranno da capofila nel progetto.
Food Trails si pone come milestones quelle di individuare eventuali ostacoli amministrativi alla replicabilità e trasferibilità delle politiche, permettendo, successivamente, di estendere queste conoscenze ad una rete più ampia di città.
L’obiettivo è quello di identificare i fattori negativi per la sostenibilità ambientale ed alimentare, e rendere disponibili soluzioni testate e validate.
Nell’arco dei quattro anni del progetto, l’obiettivo sarà, infatti, raggiungere circa 5.000 responsabili politici, in ogni parte del mondo tra autorità locali, nazionali e organismi internazionali.
I partecipanti al partenariato, vincitori del bando, avranno l’opportunità di sviluppare progetti pilota nell’ambito degli 11 “Living Labs” (laboratori viventi di innovazione) di Food Trails, stabilendo alleanze strategiche con una o più città.
Collaboreranno con importanti stakeholder del sistema alimentare europeo e del panorama dell’innovazione in generale.
Si tratta di un’opportunità importante per incontrare potenziali investitori pubblici e privati.
Se operi nel settore della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale o del settore agroalimentare, questa potrebbe essere un’importante opportunità.
Vediamo come opererà nel dettaglio.
2. FOOD TRAILS, GLI OBIETTIVI E LE TEMATICHE
L’obiettivo del progetto Food Trails è quello di individuare eventuali ostacoli amministrativi alla replicabilità e trasferibilità delle politiche, costruendo conoscenze e soluzioni che possano essere applicate ad una rete più ampia di città e territori diversi.
In ogni città verranno istituiti dei “Living Labs”, questi coordineranno l’attuazione delle iniziative di innovazione del sistema alimentare, favoriranno la condivisione di idee tra istituzioni e l’ecosistema di attori della città. Cercheranno inoltre di attrarre opportunità finanziarie che contribuiscano alla sostenibilità del progetto a lungo termine.
Vengono individuate 7 aree tematiche per le quali le startup e le Pmi potranno candidarsi con i loro progetti innovativi. Un’ampia scelta che può racchiudere un vasto numero di idee e progetti innovativi.
- Educazione e formazione – Iniziative che promuovano formazione locale, programmi di educazione alimentare, laboratori, corsi di cucina nelle scuole e nei luoghi pubblici utilizzando tecniche e tecnologie innovative per generare coinvolgimento;
- Comunicazione e coinvolgimento – Soluzioni innovative e tecnologiche in grado di coinvolgere cittadini e studenti e creare comunità e reti, con particolare attenzione alla sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare:
- Riduzione dello spreco alimentare – Ad esempio attraverso progetti a supporto della raccolta e del recupero degli alimenti, ma anche con soluzioni logistiche per la ridistribuzione delle eccedenze alimentari, tecnologie per il matchmaking produttore/consumatore o produttore/ristorante. Anche realizzando sistemi che ottimizzino i processi nei piccoli ristoranti o soluzioni per la gestione degli sprechi alimentari;
- Raccolta dati e monitoraggio – grazie a progetti volti a ottimizzare e digitalizzare la raccolta e la gestione dei dati per monitorare e valutare la filiera alimentare;
- Accesso al cibo sano e processi produttivi – Mediante idee per consentire un accesso più facile a cibi sani anche alle persone vulnerabili e abilitare una trasformazione alimentare sostenibile;
- Agricoltura Urbana e orti;
- Confezionamento dei prodotti alimentari – Progetti riguardanti la realizzazione di imballaggi sostenibili con materiali innovativi e facilmente riciclabili.
Se hai una startup o una PMI innovativa ed operi nel settore agroalimentare, Food Trails è un bando interessante, capiamo quindi come partecipare.
3. FOOD TRAILS, CHI PARTECIPA E CHI PUÒ PARTECIPARE
Il progetto Food Trails ha lo scopo di supportare le città nel progettare, sviluppare e implementare politiche alimentari innovative, sostenibili e inclusive.
Definiamo quindi come beneficiari dell’agevolazione tutte le imprese rientranti nei settori della progettazione e della produzione manufatturiera ed agricola, di qualunque dimensione esse siano.
Tra le prime azioni tangibili del progetto Food Trails, troviamo il bando Sustainable Food System, attraverso il quale saranno individuate startup e PMI che abbiano sede, oltre che a Milano, anche nelle città aderenti al progetto.
Si tratta di: Bergamo, Birmingham, Bordeaux, Copenaghen, Funchal, Grenoble, Groningen, Salonicco, Tirana e Varsavia.
Verranno inoltre coinvolte le 51 città partecipanti del Working Group FOOD di Eurocities, le città firmatarie del MUFPP – Milan Urban Food Policy Pact, e altre 21 città (cosiddette “fellows cities”, senza budget).
C’è ancora posto per PMI e Startup Innovative da tutte le 11 città partecipanti.
Se ti trovi a Milano, Bergamo o hai un progetto da sviluppare in una di queste città, inizia a raccogliere le idee.
4. FOOD TRAILS, COME PRESENTARE LA PROPOSTA
Ad oggi, Food Trails è il più grande bando europeo mai vinto dal Comune di Milano come capofila, al quale sarà assegnato 1 milione 640mila euro, di cui 450mila euro dedicati a Milano Ristorazione per l’attuazione di un’azione pilota nelle mense delle scuole della città.
Il bando Sustainable Food System è già aperto e consiste in una call che seleziona startup e PMI innovative con l’obiettivo di sviluppare, in collaborazione con le città partner di Food Trails, soluzioni strategiche per migliorare la sostenibilità dei sistemi alimentari urbani.
La call chiuderà il 16 febbraio 2023 e le proposte verranno valutate entro il 27 aprile 2023.
Con Food Trails, Milano avrà l’occasione di consolidare il proprio ruolo città leader di un movimento di politiche alimentari integrate, che vede sempre più città dotarsi di strumenti per creare sistemi alimentari urbani più sani e sostenibili.
Se hai una PMI o una Startup Innovativa che ha un progetto per una delle 7 tematiche, non perdere tempo.
Cogli l’occasione di collaborare con altre realtà in tutta Europa e proponi la tua idea!
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