Il Fondo Impresa Donna si pone come obbiettivo quello di rafforzare gli investimenti e i servizi a sostegno dell’imprenditorialità femminile.
La misura rappresenta uno degli interventi fondamentali previsti nelle sei missioni del PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza – nello specifico ambito della missione “Inclusione e coesione”.
L’obiettivo del bando per l’imprenditoria femminile è quello di incentivare la partecipazione delle donne al mondo delle imprese, supportando le loro competenze e creatività per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e la realizzazione di progetti innovativi, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
1. INCENTIVI A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE: FINALITÀ
Gli Incentivi a sostegno dell’imprenditoria femminile hanno lo scopo di favorire l’aumento della partecipazione delle donne al mondo del lavoro in particolare supportando l’attività imprenditoriale femminile.
La misura si prefigge di: rimodulare gli attuali sistemi di sostegno all’imprenditoria femminile per aumentare la loro efficacia; agevolare la realizzazione di progetti imprenditoriali già stabiliti e operanti; supportare le startup femminili attraverso attività di mentoring e assistenza tecnico-manageriale; creare con una mirata attività comunicativa un clima favorevole all’imprenditorialità femminile.
Le agevolazioni del Fondo Impresa Donna possono essere utilizzate per:
- impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
- immobilizzazioni immateriali; servizi cloud per la gestione aziendale;
- personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato nell’iniziativa agevolata.
2. INCENTIVI A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE: CHI PUÒ PARTECIPARE
I beneficiari agli incentivi a sostegno dell’imprenditoria femminile sono quattro di categorie:
- cooperative e società di persone con ameno il 60% di donne socie;
- società di capitale con quote e componenti del consiglio di amministrazione per almeno due terzi di donne;
- imprese individuali la cui titolare è una donna;
- lavoratrici autonome.
3. INCENTIVI A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE: PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il Fondo a sostegno dell’imprenditoria femminile è istituito con un finanziamento iniziale di 40.000.000 di euro, ai quali si aggiungeranno le risorse PNRR, 400.000.000 di Euro.
Il Fondo finanzierà dei programmi d’investimento da realizzare entro due anni e con un tetto di spese ammissibili fissato a: 250.000 Euro per nuove imprese e 400.000 euro quelle già esistenti.
Gli interventi di supporto del Fondo Impresa Donna possono consistere in:
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- contributi a fondo perduto per avviare imprese femminili (con particolare attenzione alle imprese individuali e alle attività libero professionali in generale e con specifica attenzione a quelle avviate da donne disoccupate di qualsiasi età);
- finanziamenti a tasso zero o comunque agevolati, sarà ammessa anche la combinazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti, per avviare e sostenere le attività d’imprese femminili;
- incentivi per rafforzare le imprese femminili, costituite da almeno 36 mesi, sotto la forma di contributo a fondo perduto del fabbisogno di circolante nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi 3 esercizi;
- percorsi di assistenza tecnico-gestionale per attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher per accedervi;
- investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle imprese a guida femminile tra le start-up innovative e le PMI innovative, nei settori individuati in coerenza con gli indirizzi strategici nazionali.
Per conoscere tutte le agevolazioni, i finanziamenti a fondo perduto ed gli incentivi per l’imprenditoria femminile, contattaci subito all’indirizzo info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.