La regione Campania ha dato al via alla terza edizione dell’avviso “Campania Startup 2023” per la creazione e il consolidamento di startup innovative.
Negli ultimi 5 anni la Campania ha conseguito significativi risultati nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e delle startup, attestandosi tra i territori più dinamici a livello nazionale: prima regione per tasso di imprenditorialità giovanile, terza regione per startup innovative con oltre 1420 startup, con una crescita da luglio 2015 del +455%, seconda regione per incubatori certificati ed inoltre Napoli e Salerno rientrano nella classifica delle prime dieci città per numero di startup innovative.
Vediamo nel dettaglio questa opportunità di finanza agevolata.
Negli ultimi 5 anni la Campania ha conseguito significativi risultati nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e delle startup, attestandosi tra i territori più dinamici a livello nazionale: prima regione per tasso di imprenditorialità giovanile, terza regione per startup innovative con oltre 1420 startup, con una crescita da luglio 2015 del +455%, seconda regione per incubatori certificati ed inoltre Napoli e Salerno rientrano nella classifica delle prime dieci città per numero di startup innovative.
Vediamo nel dettaglio questa opportunità di finanza agevolata.
CAMPANIA STARTUP 2023, LE FINALITÀ
Il bando startup Campania è finalizzato a sostenere la competitività del territorio regionale supportando le startup innovative nel processo di crescita e assicurarne la sostenibilità di medio-lungo periodo e lo stimolo di nuove idee imprenditoriali.
Gli impatti attesi sono la valorizzazione economica dei risultati della ricerca, l’allargamento della base di startup innovative, l’aumento dell’occupazione qualificata e l’avanzamento tecnologico sulle aree strategiche della strategia di specializzazione.
CAMPANIA STARTUP 2023, INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli interventi del bando startup Campania sono finalizzati ad agevolare i progetti realizzati presso unità produttive localizzate nel territorio della Regione Campania e finalizzati allo sviluppo di soluzioni relative a una o più Traiettorie Tecnologiche Prioritarie e ad un esclusivo Ecosistema dell’innovazione.
Tutte le spese devono essere effettivamente e strettamente connesse al progetto ammesso all’agevolazione.
Sono ammissibili spese connesse agli investimenti materiali e immateriali, alle consulenze funzionali all’avvio e allo sviluppo del progetto, spese di personale, spese generali nella misura del 15% del totale delle spese eleggibili del personale dipendente oggetto di agevolazione e altri costi di esercizio.
CAMPANIA STARTUP 2023, CHI PUÒ PARTECIPARE
Coloro che possono partecipare al bando CAMPANIA STARTUP 2023 sono i rappresentanti legali delle micro e piccole imprese iscritte alla sezione speciale dedicata alle startup innovative del “Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” e operanti nelle aree di specializzazione della RIS3 Campania.
I promotori d’impresa che intendono costituire una micro o piccola impresa da iscrivere nella Sezione speciale dedicata alle Startup innovative del “Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura”.
Le startup innovative costituite dovranno possedere il requisito dimensionale di micro o piccola impresa alla data di presentazione della domanda, della concessione del contributo e fino alla data di chiusura dell’investimento.
Le startup costituende dovranno possedere il requisito dimensionale di micro o piccola impresa alla data di costituzione, al momento della concessione del contributo e fino alla data di conclusione delle attività di progetto.
CAMPANIA STARTUP 2023, DOTAZIONE FINANZIARIA
Il bando CAMPANIA STARTUP 2023 gode di una dotazione finanziaria di €30.000.000.
L’investimento minimo da candidare alle agevolazioni è pari a € 70.000,00 e non saranno ammissibili interventi che, all’esito istruttorio, generino un contributo inferiore a € 50.000,00.
Il contributo massimo concedibile è pari a € 350.000,00 per un investimento di importo massimo pari a € 500.000,00.
Nella caratterizzazione degli impatti attesi, il soggetto proponente dovrà dimostrare la capacità di sviluppo della traiettoria tecnologica prioritaria selezionata e la capacità di sviluppo dell’Ecosistema dell’Innovazione selezionato, nonché gli eventuali impatti attesi rispetto alle priorità della struttura strategica della RIS3:
- Rafforzare e potenziare il sistema della ricerca e innovazione per le transizioni green e digitali
- Stimolare la diffusione dell’innovazione nel tessuto imprenditoriale e dei servizi campano
- Promuovere l’apertura e lo scambio verso partnership e collaborazioni nazionali e internazionali (open innovation)
Per avere altre informazioni su questa opportunità di finanza agevolata e per avere un aiuto ad accedervi, continua scrivici a info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.
