AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA DIFFUSIONE E IL RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA SOCIALE

La nuova misura Imprese dell’economia sociale promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale e punta a sostenere la nascita e la crescita delle imprese che operano su tutto il territorio nazionale e che perseguono interessi generali e finalità di utilità sociale.
Vediamo quindi quali sono le finalità e gli interventi del bando.

AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA DIFFUSIONE E IL RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA SOCIALE, QUALI SONO LE FINALITÀ

Il bando Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale mira a finanziare programmi di investimento delle imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale.

I programmi devono determinare, quindi, un impatto positivo sul territorio realizzando almeno uno o più degli obiettivi previsti dal Decreto Direttoriale 8 agosto 2022 al comma 4, tra cui:

  • Incremento occupazione di categorie svantaggiate
  • Inclusione sociale di soggetti vulnerabili
  • Raggiungimento di specifici obiettivi volti alla salvaguardia e alla valorizzazione dei beni storico-culturali e altri.

AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA DIFFUSIONE E IL RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA SOCIALE, QUALI SONO GLI INTERVENTI AMMISSIBILI

Gli interventi del bando Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale prevedono tra le spese ammissibili quelle relative alle immobilizzazioni sia materiali che immateriali, che risultino essere necessarie al raggiungimento delle finalità del programma di investimento e coerenti con lo svolgimento dello stesso:

  • Spese relative all’acquisto del suolo aziendale
  • Fabbricati, opere edili/murarie, comprese ristrutturazioni
  • Macchinari, impianti e attrezzature varie
  • Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettare concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi

  • Infrastrutture specifiche aziendali

Se hai un progetto che persegua, con strumenti tecnologici e nuove modalità di promozione, gli obiettivi sociali, questo bando potrebbe interessarti.

Scopri di seguito chi può partecipare!

AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA DIFFUSIONE E IL RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA SOCIALE, CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono essere presentate al bando Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, domande di finanziamento predisposte dai seguenti soggetti beneficiari:

  • Imprese sociali, comunque costituite, iscritti nell’apposito albo e nell’apposita sezione del Registro delle imprese;
  • Cooperative sociali e i loro consorzi di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e successive modifiche e integrazioni, iscritti nell’apposito albo e nell’apposita sezione del Registro delle imprese;
  • società cooperative aventi qualifica di ONLUS, nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 101, comma 2, e 102, comma 2, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e successive modificazioni e integrazioni.

È possibile presentare anche progetti in partenariato. In particolare, i programmi in forma congiunta potranno avere fino ad un massimo di 6 soggetti co-proponenti.

L’accordo di collaborazione deve rappresentare una stabile collaborazione tra i proponenti, coerente con l’articolazione delle attività finalizzate alla realizzazione del programma d’investimento proposto e deve prevedere:

  • la suddivisione delle competenze, dei costi e delle spese a carico di ciascun proponente
  • l’individuazione, nell’ambito dei proponenti, del soggetto capofila, che agisce in veste di mandatario dei partecipanti, attraverso il conferimento da parte dei medesimi, con atto pubblico o scrittura privata autenticata, di un mandato con rappresentanza per tutti i rapporti con il Ministero.

AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA DIFFUSIONE E IL RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA SOCIALE, PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il bando Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale prevede la concessione di un finanziamento al tasso agevolato di durata fino a 15 anni, comprensivo di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni.

A tale finanziamento deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, emesso da una banca presente nell’elenco delle banche che hanno aderito alla Convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione bancaria italiana e la Cassa depositi e prestiti del 12 ottobre 2022.

Il finanziamento agevolato e quello bancario saranno regolati da un unico contratto di finanziamento, che vedrà una copertura delle spese ammissibili fino ad un massimo dell’80%.

I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili non inferiori a 100 mila euro e non superiori a 10 milioni di euro.

Le domande possono essere già presentate poiché il relativo sportello è aperto dal 13/10/2022.

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Un nostro esperto è sempre pronto a supportarti.

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