Se vuoi creare una Start-up o ne fai già parte, se produci beni o servizi dalla forte componente tecnologica e innovativa, Smart e Start potrebbe fare sicuramente al caso tuo.
Dopo aver analizzato la struttura ed il prospetto dei costi della nostra idea imprenditoriale, andiamo ora a vedere come definire il Revenue Model e gli obiettivi di vendita.
Dopo aver analizzato la struttura ed il prospetto dei costi della nostra idea imprenditoriale, andiamo ora a vedere come definire il Revenue Model e gli obiettivi di vendita.
1. SMART & START, COS’È
Smart & Start finanzia progetti imprenditoriali aventi ad oggetto la produzione di beni e l’erogazione di servizi che abbiano almeno una delle seguenti caratteristiche:
- Significativo contenuto tecnologico e innovativo, cioè l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e produttive nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa, miglioramenti nella riduzione dell’impatto ambientale o funzionali all’ampliamento del target, che prevedano lo sviluppo e la vendita di prodotti-servizi innovativi;
- Sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, intelligenza artificiale, blockchain e dell’internet of things;
- Valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata.
Se ti occupi di questi settori e vuoi progettare la tua impresa sarà importante lavorare sui singoli punti richiesti dal bando.
Proseguiamo quindi capendo cos’è, a cosa serve e come sviluppare il nostro Revenue Model e gli obiettivi di vendita del nostro progetto.
2. SMART & START, IL REVENUE MODEL
Dopo il lavoro di analisi, svolta riguardo mercato, clientela; dopo aver organizzato canali e strategie di promozione (marketing), di vendita, le attività per realizzare il nostro progetto ed i costi che queste comportano, dobbiamo capire come funzionerà nel concreto la fase di vendita.
Andremo quindi ad individuare il nostro Revenue Model.
Il revenue model è una struttura concettuale che spiega in modo chiaro e semplice come un’impresa o startup genera denaro.
Si focalizza sulla creazione di valore per l’impresa, considera quindi:
- il prodotto o il servizio
- le tecniche di generazione delle entrate
- i canali da cui provengono
- il “cliente modello” (Buyer Personas)
Nello specifico, per creare il nostro revenue model, dovremo descrivere e quantificare i flussi di ricavi che l’impresa otterrà dalla vendita dei prodotti/servizi a un determinato segmento di clientela.
Sarà quindi necessario riprendere le informazioni recuperate nell’analisi di mercato e nelle strategie di vendita per definire:
- le linee di revenue
- le quantità vendute per ogni linea di revenue
- le modalità di pagamento
- il margine di profitto per ogni linea di prodotto/servizio
Il revenue model è un documento fondamentale per proiezioni commerciali a lungo termine, come richieste dal bando Smart&Start, dell’azienda in quanto fornisce una panoramica della capacità attuale e futura di generare profitto.
3. SMART & START, GLI OBIETTIVI DI VENDITA
Per compilare la sezione della domanda denominata “Obiettivi di Vendita”, dovremo quindi realizzare un prospetto delle vendite riferite al singolo prodotto e riassunte in prezzo, quantità vendute e volume di ricavi generato per ogni anno preso in considerazione dalla previsione.
Dovremo considerare ovviamente il mercato in cui andremo ad inserirci ed i competitor con cui andremo a confrontarci rispetto alla clientela finale.
Quello che idealmente dovremmo ottenere è una crescita potenziale, partendo dall’assunto che il business che stiamo progettando sia sano e scalabile.
Fissa degli obiettivi chiari che possano essere seguiti da tutti, devono essere traguardi ottenibili per poter effettivamente portare un alto tasso di conversione.
Per definire degli obiettivi di vendita che siano realizzabili e misurabili dovremo quindi riprendere in considerazione i costi di produzione e di vendita, e quindi la clientela ottenibile (SOM), per definire obiettivi tali da permettere un ulteriore investimento ed una conseguente crescita negli anni successivi.
Con questi dati ben organizzati, riusciamo ad avere quindi un’idea ancora più concreta di come si svilupperà il nostro piano di start-up.
Abbiamo fatto quindi i primi passi nella previsione economico – finanziaria della nostra startup.
Con questa base andremo a sviluppare quindi i successivi nodi della richiesta di agevolazione, vedremo quindi come sviluppare il nostro prospetto economico – finanziario, il conto economico ed il cash – flow della nostra startup.
Nella domanda di Smart & Start troviamo le componenti fondamentali del Business Model Canva, lo strumento maggiormente utilizzato dalle startup in fase di ideazione e sviluppo del loro business.
Nel successivo articolo continueremo quindi ad analizzare e spiegare come si compongono il prospetto economico – finanziario, il conto economico ed il cash – flow richiesti nella domanda di Smart & Start.
Per avere più informazioni sul bando Smart&Start e per avere un aiuto nell’accesso alle sue agevolazioni, contattaci subito, un nostro esperto è pronto ad aiutarti.
Scrivici all’indirizzo di posta elettronica info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.