BANDO NUOVA IMPRESA 2022

La Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo, per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda duramente colpita dalla pandemia Covid 19, attivano lo sportello 2022 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

1. BANDO NUOVA IMPRESA 2022: QUALI SONO I SOGGETTI BENEFICIARI

Possono accedere al Bando Nuova Impresa:

  1. le MPMI che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia a decorrere dal 1°gennaio 2022 e fino alla data di chiusura dello sportello stabilita dal bando e che sono in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese e risultano attive. L’impresa deve essere iscritta e attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022 e con partita IVA attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio lombardo da parte di imprese già esistenti;
  2. lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad 4 un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. secondo le modalità ivi previste, che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate;
  3. indipendentemente dal codice ATECO sono ammissibili le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche della Regione Lombardia.

2. BANDO NUOVA IMPRESA 2022: QUALI SONO I SOGGETTI ESCLUSI

Sono escluse le MPMI e i lavoratori autonomi che abbiano codice Ateco primario o prevalente, risultante dalla visura camerale ovvero dall’Anagrafe Tributaria, ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione Ateco 2007 e altresì quelli che svolgono attività primaria o prevalente di cui ai seguenti codici ATECO:

  • 47.78.94 commercio al dettaglio di articoli per adulti;
  • 92.00 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
  • 92.00.02 gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone;
  • 92.00.09 altre attività connesse con le lotterie e le scommesse;
  • 96.04.1 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

3. BANDO NUOVA IMPRESA 2022: PER QUALE ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.

 

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00.

 

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.

 

L’agevolazione è da imputare specificamente a copertura delle spese in conto capitale e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime.

 

Laddove le spese di parte corrente fossero superiori al 50%, queste saranno considerate non ammissibili per la parte eccedente il 50%.

 

Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.

 

Ogni impresa o professionista (come identificati dal codice fiscale) può presentare una sola richiesta di contributo.

 

In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo l’ultima domanda presentata in ordine cronologico.

 

Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti potranno essere ammesse al finanziamento solo per una domanda.

 

4. BANDO NUOVA IMPRESA 2022 PER QUALI SPESE SONO AMMISSIBILI

Sono ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova impresa, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA, sostenute e quietanzate dopo la data di iscrizione al Registro Imprese (per le MPMI) o l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate (per i lavoratori autonomi con partita IVA) che deve decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino alla data di presentazione della domanda di contributo e in ogni caso per spese sostenute e quietanzate entro il 31 dicembre 2022.

 

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:

  • acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate;
  • acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
  • acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
  • registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità. Sono ammissibili, al netto di IVA.

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:

  • onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente
  • onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
  • spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
  • canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
  • sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc)

Per avere più informazioni riguardo il BANDO NUOVA IMPRESA, o per avere un sostegno nell’accesso al bando stesso, scrivici all’indirizzo info@abinnovationconsulting.com, oppure compila il modulo seguente.